S. Maria in Monserrato, Roma
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Iniziata su progetto di Antonio da Sangallo il Giovane dal 1518, compiuta nel 1673-75 quale chiesa degli Aragonesi e dei Catalani (ora è chiesa nazionale degli Spagnoli), fu rimaneggiata nel sec. XIX. All’interno un notevole dipinto rappresentante *S. Diego d'Alcantara di Annibale Carracci. La facciata è a due ordini: l'inferiore, dovuto a Francesco da Volterra (1582-84), assai movimentato, a lesene corinzie con nicchie nelle campate laterali e portale settecentesco tra colonne, coronato dal gruppo della Madonna e il Bambino che sega la roccia (allusione alla montagna del santuario catalano di Montserrat); l'ordine superiore, a intonaco, fu sistemato da Salvatore Rebecchini nel 1929-35. All'interno, la navata unica, con cappelle laterali e vasta abside, è partita da alte lesene di ordine composito e coperta da volta a botte; la decorazione ottocentesca è di Giuseppe Camporese. Nella1ª cappella d. il *S. Diego d'Alcantara di Annibale Carracci, e a d. la tomba di Alfonso XIII, ultimo re di Spagna prima del franchismo. Sull’altare maggiore è collocata una Crocifissione del Sermoneta. Infine, nella 3ª cappella sin., il *S. Giacomo, statua originale di Jacopo Sansovino qui trasportata dalla chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore; alle pareti, monumenti funebri di scuola di Andrea Bregno. Nel portico dell'annesso Collegio Spagnolo, monumenti funebri dei sec. XV-XVI, e, nella sala delle Conferenze, il noto monumento funebre con busto del cardinale Pietro Montoya di Gian Lorenzo Bernini (c. 1621).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Giulia 151 - Roma (RM)