Zona archeologica, Aquileia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni archeologici
Colonia romana fondata nel 181 a.C., Aquileia divenne la quarta città dell’Impero, capitale della regione e porto strategico. Gli scavi hanno portato alla luce parti consistenti delle strutture urbane e del porto fluviale; gran parte del patrimonio dimora ancora intatto sotto i campi circostanti e costituisce una grande riserva archeologica. La via Sacra occupa parte dell'antico letto del fiume Natissa e allinea alcuni resti archeologici tra cui una notevole trabeazione marmorea dell'inizio del sec. II d.C., sontuosamente decorata. Verso il termine della via, si vede il Porto fluviale, costruito all'inizio dell'impero e scoperto alla fine del Novecento, ottimamente conservato e di perfetta esecuzione. Sulla banchina in pietra d'Istria, si vedono i resti delle mura (sec. III d.C.), in opus mixtum; sono inoltre ben visibili le pietre d'ormeggio, le scalinate degli imbarcatoi, le strade selciate che salivano alla città, le piazzuole inclinate di collegamento ai magazzini. Lungo la via Giulia Augusta si trova l'area del Foro romano, databile al II-III sec. d.C., situato al centro della città, all'incrocio fra cardo e decumano massimo. A pianta rettangolare (m 130 x 70) era lastricato in pietra carsica e circondato da una canaletta per lo scorrimento dell'acqua piovana. Un imponente portico abbellito da colonne sormontate da capitelli di stile composito (ora ricostruite con integrazioni) ospitava le botteghe (tabernae); a sud si affacciava sul foro la basilica civile sede del tribunale, luogo di riunione degli organi di governo e punto d'incontro dei più importanti uomini d'affari. Gli scavi del foro, iniziati da G. Brusin nel 1934, sono tuttora in corso.La zona degli scavi delle case romane e degli oratori paleocristiani è stata sistemata a passeggiata archeologica; sono riconoscibili le basi dei muri delle abitazioni con alcuni mosaici pavimentali, databili tra il I sec. a.C. e il III-IV d.C, e due oratori paleocristiani absidati: quello più ampio ha un bellissimo mosaico pavimentale riccamente figurato, di epoca costantiniana. Nelle pertinenze, resti monumentali delle Grandi terme, dell'anfiteatro, dei Mercati e delle mura del tardo impero.
Ambito geografico:
via Giulia Augusta - Aquileia (UD)