Figura astratta
dipinto

Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Albert Friscia

Sulla tela è dipinta un'immagine astratta, la rappresentazione di un ricordo che l'artisa ripercorre con la mente e vuole rendere visibile. Si tratta probabilmente di uno scorcio di paesaggio messicano, dove i soggetti non sono identificabili, ma sono forme e colori in movimento. Al centro, una grande forma astratta dai toni verdi taglia la tela e si impone sul fondo di colore azzurro intenso; all'orizzonte, una linea orizzontale delimita il colore del mare dall'azzurro più chiaro del cielo. In alto e sul lato destro del dipinto, esplodono macchie di colore arancio.
Friscia realizza questo dipinto nel 1956, quando si trova a Roma e ripercorre con la mente i ricordi del suo soggiorno messicano. E' difficile identificare immediatamente il soggetto dipinto, in quanto si tratta di un'opera astratta e non figurativa, caratterizzata da una forte vivacità, ereditata dalla poetica futurista, che esprimeva attraverso l'arte, la sua concezione vitalistica della realtà in divenire. Un aspetto emergente in tutta l'arte di Friscia è il "movimento", in pittura come in scultura; egli indaga le potenzialità della materia e cerca di esprimerle con armonia, sia nel plasticismo delle opere scultoree che nel cromatismo dei suoi dipinti. Osservando attentamente il quadro vengono in mente alcune opere futuriste di Boccioni e Balla, dove la luce e il colore irradiano il soggetto rappresentato e diventano protagonisti della tela.

Soggetto:

Figura astratta

Estensione:

altezza: cm 60; larghezza: cm 50

Materia e tecnica:

tela/ pittura a olio

Data di creazione:

sec. XX; 1956

Ambito geografico:

Fondo Albert Friscia, Biblioteca Nazionale di Potenza, Via del Gallitello, 103 - 85100 (PZ), Potenza (PZ), Basilicata - Italia - interno, terzo piano, parete del corridoio, inv. 84871 (2000)