carrozza

Tipo:

Opere; carrozza; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Vettura a quattro ruote, scoperta, a quattro posti dos-à-dos per i passeggeri e cassetta a due posti per il cocchiere. Carro in acciaio con sospensioni a due molle ellittiche sull'avantreno e tre balestre sul posteriore. Cassa squadrata a spigoli vivi con passaggio di ruota. Vano sottostante la cassa con aperture a veneziane visibili sulle fiancate. Braccioli e schienale sorretti da eleganti colonnine a giorno. Parafanghi laterali diritti e in legno. Freno con comando a volantino e freno di soccorso a manovella. Dua anelli sul montatoio sinistro per agganciare la scaletta. Ruote in legno con cerchi in ferro e bande in gomma piena. Tappezzeria in cuoio liscio. Fanali di forma quadrata a doppio camino. Porta frusta.
Vettura sportiva nata in Inghilterra nella prima metà del XIX sec., il Dog-cart era inizialmente un carrozzino a due ruote ad attacco singolo, con quattro posti disposti back to back. Fu ideato per le partite di caccia perché grazie al vano disposto sotto la cassa, areato da veneziane, poteva ospitare i cani da riporto verso le zone di battuta. La fortuna del Dog-cart fece si che questo diventasse da carrozzino di utilità un vero mezzo di trasporto privato urbano, nonché da diporto grazie a versioni eleganti e robuste come questa a quattro ruote con attacco a pariglia, apparsa la prima volta intorno al 1840. Questa vettura, un modello elegantissimo di Break leggero, ha finiture particolarmente curate. Adatta alle passeggiate possiede il pannello posteriore della cassa che si apre per appoggio dei piedi dei passeggeri posteriori.

Estensione:

altezza: cm 188; larghezza: cm 160; lunghezza: cm 285; altro: cm quattro ruote: diametro ant. 95; diametro post. 120

Materia e tecnica:

ferro/ battitura; acciaio; legno/ intaglio/ laccatura/ pittura; cuoio; vetro/ molatura

Data di creazione:

sec. XIX; 1880

Ambito geografico:

Musei civici di Palazzo Buonaccorsi - Museo della Carrozza, Palazzo Buonaccorsi, p.zza V. Veneto, 2, Macerata, Macerata (MC) - primo piano seminterrato, sala Conti, parete sinistra, inv.